Coraggiosamente fragili

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Copertina “Coraggiosamente fragili” di Daniela Sasso e Katyg

Il componimento nasce dalla fusione delle due scrittrici: Daniela Sasso e Katyg, in collaborazione con l’airc (associazione Italiana ricerca cancro) le quali hanno deciso di dare voce all’amore che avanza, quello in esubero, quello in eccesso perché troppo; questo sentimento di cui tutti parlano e pochi sanno, un evolversi di parole intrecciate a passioni di sentimenti confusi, spremuti e spesso illusi, versi che si disperdono in punte d’agonia e lasciano segni profondi come graffiti scolpiti fin dagli inizi dei tempi. L’amore visto come salvezza, ancora, quella parte irrazionale che lascia la speranza di una rinascita. “Quando una donna ama, il mondo si inchina in silenzio sotto il bagliore della luna”
presentano:
Coraggiosamente fragili (official page)
Il costo del libro è di 0,99 centesimi lo potete trovare su Amazon e andrà devoluto totalmente all’airc per la prevenzione del tumore al seno.

Per scaricare il libro clicca qui Coraggiosamente fragili

Puoi seguire il trailer su YouTube con la musica di Roberto Panunzi:Video del brano: coraggiosamente fragil

      Sono la mamma di un disabile. Sono trismamma, cuoca per sopravvivenza e scrittrice di tante storie. Sono la mamma di Daniele. Sono la mamma di Manuel. Sono la mamma di Leo. Siamo una famiglia fuori dagli schemi. Vivo con quattro maschi, una sedia a rotelle e l’autismo, le ultime due appartengono alla stessa persona; l’autismo è arrivato in casa nostra con il taglio cesareo d’urgenza insieme a Daniele: in una notte sono nati lui e la sua disabilità. È stata lenta, ci ha assorbiti partendo dai pensieri più profondi fino a invadere ogni parte del corpo; prima di arrivare al modello di cure formidabili che abbiamo oggi, siamo passati per malasanità, medici, finti santoni, pozioni magiche, guarigioni miracolose, cure, bibitoni, noccioline, coccooooo… Tutto si vende! Tutto, pur di raggirare una coppia di genitori, forse disperati o magari il contrario, troppo pieni di speranza da voler sempre credere in un miracolo o giù di lì. Siamo una famiglia fuori dagli schemi, illusi che la società possa cambiare, convinti che al mondo non esista cattiveria ma solo tanta ignoranza, non siamo perfetti e non ci interessa assolutamente esserlo. Ho deciso di rendere pubblica la mia storia, la nostra storia dopo aver passato numerose giornate a raccontare. Leggevo la voglia di sapere e il mio bisogno di far conoscere, condividere, parlare di disabilità vera, non quella triste che solitamente vediamo nei film che troppo spesso raccontano falsità alterate per vendere nozioni distanti. Non si parla mai di quante difficoltà vive un genitore, di cosa possa significare iscrivere un figlio a scuola e a quale tipo di socialità sono destinati i nostri ragazzi. Bisogna raccontare, diverso è solo qualcosa che non si ha il coraggio di conoscere, diverso è qualcosa che non appartiene, diverso non è normale. Ma che cos’è la normalità? Segui le nostre avventure.

Katiuscia Girolametti e le avventure della Morato's family 

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