Pensare fuori dagli schemi.
Sono stati scritti molti libri che parlano di disabilità, io stessa ne ho letti a iosa per sempre poi ritrovarmi con un senso di insufficienza, come se mancasse qualcosa, un sospeso tra me e quello che trovavo tra le righe. Cosa mancava realmente? Da qui la mia voglia di dover dire, scrivere la storia di Daniele; in numero 5 racconto la disabilità, ma non come siamo abituati a sentirne parlare, non è una storia di pietà ma bensì di forza, di coraggio, volevo lanciare un messaggio positivo, costruire un ponte per collegare finalmente quel sospeso tra noi, verso un mondo meraviglioso: il mondo disabile. Quasi venti anni fa esordiva il gruppo neozelandese: i crunberry con animal instinct “è una cosa bella, l’istinto animale
quindi prendi le mie mani e vieni con me
È ora di rompere gli schemi mentali che chiudono una società senza più stimoli, immaginiamoci come tanti eroi, il nostro compito è quello di salvare il mondo, salvare il mondo dalle paure, il nostro compito è quello di raccontare, di scrivere, di parlare, di dire le nostre testimonianze. Facciamo conoscere il diverso, perché in fondo non c’è nulla di male nell’essere speciale.
#N5NONENEUNPROFUMONEUNMAMBO